Con grande generosità, spirito di servizio, entusiasmo e competenza, i giovanissimi animatori dell’oratorio della nostra parrocchia, supportati da qualche mamma altrettanto dinamica, hanno ripreso in mano gli attrezzi del mestiere e confezionato per 60 bambini e ragazzi i quindici giorni di CRE-GREST, attività estiva di animazione, divertimento, amicizia e crescita umana e nella fede. Non è stato facile, dopo tanti mesi di restrizioni e di legami sfilacciati, riprendere a far incontrare le persone, appassionarsi ad un obiettivo e lanciarsi nuovamente nella faticosa ma impagabile avventura educativa e umanamente completa che si chiama “oratorio”. Finalmente, e vorrei scriverlo in maiuscolo, la parrocchia si ripopola di schiamazzi, musica a palla, di risate e divertimento, di voci giovani e felici: non abbiamo mai smesso, anche nei periodi più critici ad attrezzarci perché i ragazzi del catechismo e di altre iniziative, scuola di musica compresa, non smettessero di incontrarsi e di mantenere il confronto e la concretezza dello stare insieme. E allora tra giochi, tanto sport, musica e amicizia, i quindici giorni del CRE consegnano una ventata di speranza e un compito importante che è quello di privilegiare, oggi più che mai, i più piccoli, i ragazzi e i giovani, offrendo loro occasioni per crescere da protagonisti nella comunità parrocchiale e di conseguenza anche nella loro vita.
Entusiasmo: è una parola che viene dal greco e vuol dire avere qualcosa di Dio dentro o essere dentro Dio. L’entusiasmo, quando è sano, dimostra questo: che uno ha dentro qualcosa di Dio e lo esprime gioiosamente. L’oratorio è, dovrebbe essere, cerchiamo che sia, questo!!!
Scarica il file completo
Comments