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UN PO' DI STORIA

Un segno di accoglienza per tutti coloro

che transitavano su quella strada

La comunità parrocchiale fu fondata il 12 febbraio 1973, quando l’arcivescovo mons. Giuseppe Bonfiglioli incaricò don Sergio Pintus di iniziare le attività della futura parrocchia, per assicurare i servizi religiosi al nascente quartiere di Mulinu Becciu.

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La dedicazione della Parrocchia alla Madonna della Strada è legata al progetto iniziale della nuova SS 131, secondo il quale, sarebbe passata a ridosso del quartiere.

Mulinu Becciu era un nascente quartiere periferico. Non si aveva proprio nulla, e solo la generosità di alcune famiglie, che mettevano a disposizione, volta per volta, spazi e appartamenti privati, garantiva le funzioni religiose essenziali.

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Nel 1977, l’Istituto Autonomo Case Popolari (IACP) consegnò i primi 444 appartamenti agli assegnatari, e poté mettere a disposizione della Parrocchia alcuni ambienti appena costruiti, come sede provvisoria.

Dal 1978, don Gianni Manca, succeduto intanto a don Sergio, poté usufruire di locali più adeguati in via Crespellani (attualmente occupati dalla farmacia).

 

Il quartiere intanto si veniva completando. La gente aveva bisogno di una chiesa e la chiedeva con insistenza. Era necessario trovare una sede definitiva e il Comune offrì un tratto di terreno sufficiente per le strutture più indispensabili.

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I lavori cominciarono nel 1980.

Fu costruito per primo un grande salone, che potesse fungere da chiesa provvisoria, mentre veniva costruita quella definitiva.

Qualche anno dopo, superate le difficoltà iniziali, fu posta la prima pietra dell’edificio sacro.

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I lavori si poterono considerare conclusi nel 1988, quando il 12 dicembre, mons. Ottorino Pietro Alberti, la consacrò. Fu una grande festa di popolo che sentiva la chiesa come la propria casa.

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La vita della Parrocchia, negli anni, continuò crescendo e fortificandosi.

A don Gianni, succedette come parroco, nel 2004, don Alfredo Fadda, al quale subentrò, nel 2010, don Emanuele Mameli.

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Liberamente tratto da

Diocesi di Cagliari, Caralis Nostra, Annuario Diocesano, 1917, p. 65.

Piseddu A., Un luogo mistico ai margini della città, in Almanacco di Cagliari, 2013

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