QUARTIERE
C'era una volta... un vecchio mulino

Mulinu Becciu si trova nella periferia nord di Cagliari e, proprio come la sua Parrocchia, dà il benvenuto a chi arriva in città dall’interno della Sardegna.
Il nome Mulinu Becciu rievoca tempi antichi, quando un mulino sorgeva tra i campi giallastri, solcati da sentieri affiancati da siepi di ficodindia. Nello scenario desolato, lo scirocco e il maestrale scuotevano i rami contorti di rari alberi di fico tra le viti stentate.
Cagliari si estese in questa zona già dall’immediato dopoguerra, ma fu negli anni ’70 che cominciò l’urbanizzazione vera e propria.
C’era bisogno di case popolari e l’IACP acquisì gran parte dei terreni. Cominciarono a disegnarsi le strade di varie lottizzazioni e le imprese aprirono i cantieri.
Sorsero i primi palazzi e furono curati anche esteticamente, in uno stile moderno decoroso ed elegante. E all’insegna della bellezza fu curato anche il verde pubblico: le strade furono abbellite di alberi e ogni palazzo ebbe il suo spazio verde, il suo giardino.
Alla fine degli anni ’70, il rione era già foltamente abitato ed era già avviata la comunità di quartiere.


Oggi Mulinu Becciu è un quartiere residenziale moderno,
fortemente popolato, ricco di spazi verdi e ampie strade che ne facilitano la sua vivibilità.
È ricco di servizi per i suoi abitanti, tra cui spicca la sua Parrocchia, suo elemento identitario, punto di riferimento anche per l’intera città.
Liberamente tratto da
Diocesi di Cagliari, Caralis Nostra, Annuario Diocesano, 1917, p. 65.
Piseddu A., Un luogo mistico ai margini della città, in Almanacco di Cagliari, 2013