GRAZIE /7 - IN MANUS TUAS
- Andrea Pani
- 51 minuti fa
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Spero che questa lunga carrellata di “grazie” che sta accompagnando le ultime mie settimane in mezzo voi non vi trovi tediati e stanchi: è una delle poche possibilità che ho a disposizione per raccontarvi il mio cuore in questo passaggio che, inevitabilmente, chiede la pazienza di far scorrere in un'unica visione la gratitudine per tutte le persone che hanno reso questi anni, almeno per me, un tempo meraviglioso di fede, di amicizia e di comunità. Tutto quello che in questi anni siamo riusciti a costruire insieme e che si rende concreto anche nella chiesa completamente rinnovata e abbellita, negli spazi dell’oratorio e della casa parrocchiale fruibili e dignitosi, nella faticosa cura di tubi, giardini, muri, cancelli e molto di più, è stato possibile grazie alla collaborazione, creatività, ingegno e dedizione di un bel team di lavoro che, nel silenzio, indefessamente ha messo a disposizione della comunità mani, cervello, tempo ed energie.

Primo fra tutti il nostro Beppe (Cavagnino, per chi non lo avesse capito): un vero e proprio “regalo inaspettato della Provvidenza” diventato per me personalmente amico, consigliere e testimone autentico di fede. Di lui parlano le tavole iconografiche della nostra chiesa parrocchiale “scritte” dalla sua fede, ispirate dal costante dialogo e illuminate dalla sua stupenda abilità pittorica; ma di lui parlano tanti particolari presenti in chiesa, dettagli che nell’insieme la rendono così accogliente; di lui parla “l’economia” virtuosa della nostra parrocchia. Spendo, nemmeno a dirlo, una parola in più su questo aspetto: la gestione di una parrocchia richiede tanta attenzione soprattutto perché si amministrano le offerte dei fedeli, segno della generosità, del sacrificio e della collaborazione di tanti. Solo la locazione degli impianti sportivi garantisce un introito mensile che consente di respirare e di non rimanere con il fiato sospeso per le bollette, i numerosi inconvenienti, i progetti per la cura degli spazi. Beppe, da buon amministratore, è stato sapiente, lungimirante e coraggioso al punto giusto per consentire alla parrocchia di essere sempre di più una “casa accogliente”. Una sorta di “Giuseppe” del Libro della Genesi, amministratore saggio e capace di far rifiorire ciò di cui si occupava.
Ma dietro ogni grande marito c’è sempre una grande moglie: devo dire grazie a Mariella, la moglie di Beppe, perché lo ha accompagnato con grande partecipazione e coinvolgimento nel suo servizio e impegno per la parrocchia. Anche lei fa parte del Consiglio per gli affari economici della parrocchia insieme a Pino, Albertina e Giusy: oltre il lavoro materiale di tenere in ordine i conti, a loro è spettato il compito di dare il parere e il consenso rispetto alle scelte da fare su spese, interventi ordinari e straordinari e richieste varie.

Nella banda c’è un altro Cavagnino: Gigi! In sintonia con il fratello Beppe, dobbiamo alle sue artigiane mani d’oro tantissimi pezzi presenti in chiesa e in tutto l’edificio parrocchiale. Uno per tutti la realizzazione del bellissimo e apprezzatissimo Presepe natalizio. Sono innumerevoli le volte in cui Gigi ha risolto situazioni davvero inverosimili, trovando soluzioni degne dell’inventore “Archimede”. Ma la maestria di Gigi è nella grafica: gli opuscoli, i calendari, molte locandine di questi anni sono frutto della sua ineguagliabile competenza davanti ai programmi grafici, i suoi pertinenti suggerimenti e la paziente dedizione.
La gratitudine a chi si è materialmente sporcato le mani tra i muri, la terra, i tubi, le siepi e tanto altro, passa per la dedizione e la competenza di Mauro e di Francesco che, anche nelle ore più impensate, come vedevano il mio numero sul telefono subito rispondevano: “Cosa è successo don Emanuele?” e poi “Arrivo!” Indimenticabili gli interventi sui tubi rotti – e non solo! – dello scantinato dove c’è la Caritas nel cuore della notte per cercare di risolvere il problema. Si può solo ringraziare con tanta ammirazione, perché certi interventi… non sono dovuti.

In questi anni, inoltre, la parrocchia si è dotato di un importante e aggiornatissimo sito web e di tutta la comunicazione attraverso i social: tante notizie e iniziative hanno potuto raggiungere un notevole numero di persone grazie a questo strumento oggi indispensabile. Alla tastiera il nostro Andrea Pani che con grande competenza, professionalità e generosità in questo modo ha messo a disposizione qualità e capacità per confezionare una finestra di dialogo tra la parrocchia e il resto del mondo. Una finestra curata e sempre aggiornata, con tanti dettagli di stile e rivelatori di una ricca interiorità e di un’originale creatività.

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